Risarcimento di 345 milioni di dollari: le vittime dell'incidente con il pilota automatico della Tesla chiedono un risarcimento ingente

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Le vittime e i familiari delle vittime di un incidente causato dal sistema Tesla Autopilot chiedono un risarcimento danni di 345 milioni di dollari nell'ambito di una causa per omicidio colposo.

Abbiamo sollevato questa questione durante il processo di Miami il mese scorso.

La causa cerca di ritenere Tesla responsabile per aver creato un clima di indifferenza tra gli automobilisti, indotti a credere che l'Autopilot potesse fare più di quanto effettivamente potesse.

George McGee stava guidando la sua Model S con pilota automatico a Key Largo nell'aprile 2019 quando gli è caduto il telefono e ha guardato in basso per raccoglierlo. L'auto ha superato uno stop a un incrocio a T e ha colpito una Chevrolet Tahoe parcheggiata.

Naybel Benavides Leon, 22 anni, e il suo fidanzato, Dillon Angulo, erano in piedi accanto alla Tahoe parcheggiata. Benavides è morta e Angulo ha riportato gravi ferite.

La polizia ha accusato McGee di guida spericolata, ma le famiglie delle vittime hanno intentato una causa contro McGee e Tesla. McGee ha raggiunto un accordo con i querelanti, ma Tesla no.

Il processo è durato circa un mese, ma entrambe le parti hanno presentato ieri le loro arringhe conclusive e la giuria è ora in seduta plenaria.

Gli attori hanno chiesto alla giuria di riconoscere loro circa 345 milioni di dollari di danni compensativi, di cui 109 milioni di dollari di danni compensativi e 236 milioni di dollari di danni punitivi.

Hanno affermato che Tesla è stata negligente nel modo in cui ha lanciato e commercializzato l'Autopilot, portando proprietari come McGee a fidarsi eccessivamente del sistema di assistenza alla guida, contribuendo all'incidente.

Tesla dà la colpa a McGee, che ammette di essere stato distratto.

La casa automobilistica ha anche tentato di affermare di essere in possesso di dati telemetrici che indicavano che il conducente aveva premuto il pedale dell'acceleratore. Tuttavia, gli avvocati dei querelanti hanno sollevato preoccupazioni circa la gestione dei dati da parte di Tesla.

Di recente, Tesla ha risolto diverse cause legali per omicidio colposo che hanno coinvolto i suoi sistemi ADAS (pilota automatico e guida completamente autonoma) e si sono verificati decine di incidenti mortali che hanno coinvolto questi sistemi.

Opinione di DzTecnium

Sarà interessante seguire l'esito di questo processo, che mi aspetto possa emergere da un momento all'altro. Il caso è piuttosto complesso, ma non credo che la giuria avrà bisogno di settimane di deliberazione per raggiungere un verdetto. Il caso richiede chiaramente una conoscenza approfondita delle procedure legali applicabili, ma ci si aspetta che i giurati siano in grado di assimilare i dettagli a loro disposizione e prendere una decisione informata in un lasso di tempo ragionevole.

 

Il miglior commento

Attendo con ansia il lancio del sistema Full Self-Driving (FSD) di Tesla in Europa, dove la tutela legale dei consumatori è molto più forte che negli Stati Uniti.

In Europa, Tesla potrebbe presentare una clausola arbitrale e utilizzare accordi di non divulgazione (NDA) per nascondere eventuali illeciti. (La direttiva UE sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori (93/13/CEE) presuppone che tali clausole siano abusive e che i tribunali nazionali debbano valutarne la validità, annullando i lodi arbitrali se la clausola è ritenuta abusiva.) o qualsiasi altra condizione che limiti il diritto del consumatore a ricorrere in giudizio, anche se il consumatore ha accettato tale condizione al momento della firma del contratto di acquisto. Ciò significa che le leggi dell'UE a tutela dei consumatori impongono controlli rigorosi sulle pratiche delle aziende, in particolare per quanto riguarda nuovi prodotti e tecnologie come il sistema FSD.

So che Tesla non lancerà mai il sistema FSD in Europa. Non finché non sarà veramente pronto e sicuro, cosa che potrebbe non accadere per molti anni a venire. Gli standard di sicurezza europei e la responsabilità legale rendono rischioso per Tesla il lancio di un sistema incompleto.

Nel frattempo, tuttavia, Tesla potrà continuare a usare i consumatori americani come cavie. Il progresso non si fermerà. E così i decessi causati dal sistema FSD di Tesla continueranno sulle strade americane. L'assenza di leggi severe a tutela dei consumatori negli Stati Uniti consente a Tesla maggiori margini di sperimentazione, ma a un potenziale costo in termini di vite umane.

Negli ultimi mesi, Tesla ha patteggiato due casi simili, i cui importi non sono noti. Ciò solleva dubbi sulla volontà di Tesla di assumersi la responsabilità per incidenti relativi al suo sistema FSD.

A questo punto, non è chiaro perché il caso non sia stato risolto prima del processo, dato che il processo non è favorevole a Tesla, indipendentemente dall'esito. Tesla fa del suo meglio per mantenere la riservatezza della maggior parte delle informazioni, ma stanno emergendo dettagli specifici che mettono in cattiva luce l'azienda. Ad esempio, le accuse secondo cui Tesla non avrebbe tenuto traccia degli incidenti causati dal pilota automatico sollevano serie preoccupazioni in termini di trasparenza e responsabilità.

È possibile che Tesla abbia tentato un accordo, ma i querelanti l'abbiano rifiutato, oppure che Tesla si sentisse sicura di vincere la causa. Tesla potrebbe aver sottovalutato i rischi legali o sopravvalutato la propria capacità di difendersi in tribunale.

Non mi sorprenderebbe se questo caso specifico fosse seguito da diversi altri team legali impegnati in altri incidenti mortali che hanno coinvolto i sistemi ADAS di Tesla. L'esito di questo caso potrebbe dare il via a future cause legali contro Tesla e altre aziende che sviluppano tecnologie di guida autonoma.

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