intelligenza artificiale (AI) Si adatta praticamente a tutto. Sembra ormai che l'intelligenza artificiale possa prendere il sopravvento sulla leadership aziendale. Alcune aziende hanno già sperimentato l'intelligenza artificiale come strumento di leadership. o manager, o infine CEO. . Anche se può sembrare scomodo, è logico. L'intelligenza artificiale funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza pause caffè o vacanze. L'intelligenza artificiale fornisce decisioni basate sui dati, prive di emozioni, e non tiene conto delle emozioni umane quando si tratta di tagli ai costi e licenziamenti. La grande domanda è: può un algoritmo guidare un team, ispirare i dipendenti o gestire le complessità del posto di lavoro umano?
Man mano che l'intelligenza artificiale diventa più sofisticata, le aziende ne stanno esplorando il potenziale come strumento di leadership. Alcune aziende hanno già compiuto il passo coraggioso di nominare un'intelligenza artificiale come CEO o direttore. Queste esperienze sollevano interrogativi fondamentali sul futuro della leadership. , i limiti dell'automazione e l'evoluzione della collaborazione tra esseri umani e macchine.
Recenti sondaggi McKinsey dimostrano che le organizzazioni utilizzano sempre più l'intelligenza artificiale per le attività amministrative di routine. , con tassi di adozione in accelerazione nel 2024 e nel 2025, in particolare per funzioni quali pianificazione, analisi e approvazioni dei flussi di lavoro.
Inoltre, la neutralità dell'intelligenza artificiale è interessante per le aziende che mirano a ridurre i pregiudizi umani in decisioni quali l'assunzione o l'allocazione delle risorse, come sottolineato in un rapporto del 2023 del Wall Street Journal sull'intelligenza artificiale nella gestione. La Society for Human Resource Management e altri esperti di risorse umane sottolineano che l'intelligenza emotiva (IE) è fondamentale per una gestione efficace delle persone e per una leadership efficace. La leadership richiede di gestire l'ambiguità, promuovere la fiducia e ispirare la creatività: ambiti in cui l'intelligenza artificiale, persino i modelli generativi avanzati, risultano carenti.
AI MIKA nominato CEO
Nel settembre 2022, Dictador, un'azienda polacca produttrice di rum e liquori, ha fatto notizia nominando MIKA, un robot umanoide dotato di intelligenza artificiale, come CEO. Sviluppato in collaborazione con Hanson Robotics, MIKA ha il compito di prendere decisioni basate sui dati, come la selezione del design delle bottiglie, l'approvazione delle campagne di marketing e la gestione di progetti strategici. *Nota: questo incarico mira a esplorare il potenziale dell'intelligenza artificiale nella gestione e nel processo decisionale strategico.*
I risultati del mandato di MIKA sono stati variabili. I leader di Dictador hanno elogiato MIKA per aver semplificato il processo decisionale in ambiti quali la progettazione dei prodotti e la gestione della supply chain. Tuttavia, il ruolo di MIKA appare in gran parte simbolico, con dirigenti umani che mantengono il controllo sulle principali decisioni strategiche e finanziarie. I critici sostengono che MIKA agisca più come un assistente altamente tecnologico che come un vero dirigente. Al momento, le sfumature della leadership, come la motivazione dei dipendenti o la gestione delle politiche aziendali, sono ancora al di là delle capacità dell'intelligenza artificiale. *Nota: l'interazione umana rimane un elemento fondamentale per una leadership efficace.*
NetDragon Websoft nomina la Sig.ra Tang Yu Direttore Esecutivo dell'Intelligenza Artificiale
Nell'agosto 2022, NetDragon Websoft, un'azienda cinese di gaming e tecnologia, ha nominato un robot virtuale basato sull'intelligenza artificiale di nome Tang Yu come "CEO a rotazione" della sua sussidiaria, Fujian NetDragon Websoft. La Sig.ra Tang Yu è incaricata di supervisionare le operazioni, fornire analisi dei dati in tempo reale e supportare i responsabili umani nel processo decisionale. *Ciò riflette la crescente tendenza a integrare l'intelligenza artificiale nella leadership aziendale.*
NetDragon ha segnalato risultati positivi dalla partecipazione della Sig.ra Tang Yu. In una dichiarazione aziendale si afferma che l'intelligenza artificiale ha migliorato l'efficienza operativa del 10% e ridotto gli errori decisionali nella gestione della supply chain. La capacità del sistema di elaborare simultaneamente migliaia di punti dati ha consentito di individuare opportunità di risparmio sui costi che i responsabili umani avrebbero potuto trascurare. *Questi risultati indicano un potenziale significativo di miglioramento delle prestazioni grazie all'integrazione dell'intelligenza artificiale nelle operazioni.*
Tuttavia, il feedback dei dipendenti, come riportato in un articolo di TechCrunch del 2023, ha evidenziato delle sfide. Alcuni lavoratori si sentivano isolati da un "capo" AI privo di empatia o della capacità di comprendere le dinamiche del posto di lavoro, il che causava problemi di morale nei team che richiedevano una collaborazione creativa. *Ciò evidenzia l'importanza di bilanciare i vantaggi dell'intelligenza artificiale con la salvaguardia degli aspetti umani della leadership e della gestione.*
DeepKnowledge: l'intelligenza artificiale come strumento di gestione
DeepKnowledge, una piattaforma di condivisione della conoscenza con sede nel Regno Unito, ha assunto un sistema di intelligenza artificiale chiamato Vital per gestire specifici team operativi nel 2022. Vital non era un CEO, ma piuttosto un manager, assegnando compiti, monitorando l'avanzamento dei progetti e valutando le prestazioni dei dipendenti in base a parametri predefiniti. L'intelligenza artificiale è stata integrata nei flussi di lavoro aziendali per migliorare la produttività dei team che lavorano da remoto, in particolare per i ruoli di analisi dei dati e creazione di contenuti. *Nota: questa integrazione mira a migliorare l'efficienza operativa e a ridurre i potenziali errori umani.*
I dipendenti hanno apprezzato la chiarezza delle istruzioni basate sull'intelligenza artificiale, che ha ridotto l'ambiguità negli obiettivi del progetto. Tuttavia, alcuni lavoratori avevano l'impressione che Vital li controllasse in modo eccessivo, attraverso un monitoraggio costante. Altri hanno segnalato una mancanza di supporto motivazionale. *Attenzione: quando si utilizza l'intelligenza artificiale nella gestione aziendale, è necessario tenere conto degli aspetti umani per garantire la soddisfazione dei dipendenti ed evitare il burnout.*
Risultati e lezioni apprese dall'applicazione dell'intelligenza artificiale alla leadership
Sebbene alcune aziende abbiano sperimentato l'intelligenza artificiale come CEO o manager, questi ruoli rimangono in gran parte simbolici e sperimentali. L'intelligenza artificiale ha dimostrato un chiaro valore nel migliorare l'efficienza operativa e nel supportare il processo decisionale, ma le qualità umane, come l'empatia e il giudizio etico, restano insostituibili ai massimi livelli di leadership. Il futuro del management potrebbe essere frutto di una collaborazione in cui l'intelligenza artificiale potrebbe fungere da potente partner per i leader umani. *La capacità di comprendere le emozioni e prendere decisioni etiche è una delle competenze più importanti che l'intelligenza artificiale non può simulare completamente.*
I trascorsi dell'intelligenza artificiale nei ruoli di leadership rivelano uno schema. L'intelligenza artificiale eccelle nei compiti basati sui dati, ripetitivi o analitici, ma ha difficoltà con gli elementi umani della gestione. MIKA di Dictador ha aumentato l'entusiasmo per il marchio ma non ha sostituito completamente i dirigenti umani. Tang Yu della signora Hassan NetDragon era efficiente ma alienò alcuni lavoratori. Vital di DeepKnowledge ha aumentato la produttività ma non è riuscito a mantenere alto il morale del team. Uno studio NPR del 2023 sull'intelligenza artificiale nel servizio clienti ha rilevato dinamiche simili. L'intelligenza artificiale ha aumentato la produttività del 14%, ma è stata più efficace quando è stata potenziata, Non sostituire i lavoratori umani.
Questi casi mettono in luce una lezione fondamentale. L'intelligenza artificiale è lo strumento più adatto a supportare la leadership umana, non a sostituirla. Il tocco umano, l'empatia, la visione e l'adattabilità restano insostituibili nei ruoli che richiedono ispirazione o processi decisionali complessi. *Una leadership efficace richiede una combinazione di capacità analitiche ed emotive, un livello difficilmente raggiungibile dall'intelligenza artificiale da sola.*
Un sondaggio Aon del 2024 condotto tra i professionisti delle risorse umane ha evidenziato che l'85% dei datori di lavoro che utilizzano l'intelligenza artificiale per le attività di gestione delle risorse umane la ritiene un modo per risparmiare tempo, ma solo se abbinata alla supervisione umana per colmare le lacune etiche ed emotive. Un articolo di TechRepublic del 2025 prevedeva che entro il 2030, il 25% delle aziende avrebbe potuto utilizzare l’intelligenza artificiale per le attività di middle management, ma solo Sotto la supervisione umana.
Le storie dell'IA come presidente, CEO o manager riflettono sia ambizione che cautela. Sebbene l'intelligenza artificiale possa migliorare le operazioni e ridurre i costi, i suoi limiti in termini di intelligenza emotiva e visione strategica fanno sì che non sia pronta ad assumere da sola posizioni dirigenziali di alto livello. Oggi, le aziende di maggior successo sono quelle che combinano la precisione dell'intelligenza artificiale con l'intuizione degli esseri umani, creando una partnership che sfrutta i punti di forza di entrambi. *L'integrazione dell'intelligenza artificiale nella gestione aziendale richiede una strategia ponderata che tenga conto dei punti di forza e di debolezza sia degli esseri umani che delle macchine.*