Saper gestire al meglio i propri obiettivi è una delle competenze nascoste più importanti nella tua carriera. Non si tratta di adulazione, manipolazione o di passare sopra le spalle. Si tratta di capire come collaborare in modo efficace con il proprio responsabile per raggiungere un successo reciproco. Quando impari a gestire i tuoi dipendenti verso l'alto, riduci gli attriti, aumenti la fiducia, migliori il tuo marchio personale e dimostri le tue capacità di leadership. Nell'attuale contesto aziendale, questo è più importante che mai. *Per una gestione efficace verso l'alto è necessario comprendere gli obiettivi e le sfide del proprio manager e fornire supporto e assistenza adeguati per raggiungere tali obiettivi.*
Gestire il tuo capo: ridurre lo stress e dare una spinta alla tua carriera
Il tuo capo è stressato. Secondo un rapporto Gallup del 2023, i manager hanno dichiarato di dedicare solo il 28% del loro tempo a lavori di alto valore. Un'indagine Deloitte mostra che il 70% dei leader afferma di sentirsi sopraffatto dalle richieste interfunzionali. L'ambiente lavorativo odierno è complesso a causa del lavoro ibrido/da remoto, di una forza lavoro multigenerazionale e della tecnologia che entra nei luoghi di lavoro a una velocità vertiginosa. Ciò comporta ulteriori richieste ai manager. HR Dive rileva che la crescente prevalenza del burnout lavorativo tra i manager è Una delle sfide più urgenti che i datori di lavoro dovranno affrontare nel 2025. *Nota: il burnout manageriale ha un impatto negativo sulla produttività e sull'innovazione.*
Queste statistiche dimostrano esattamente perché gestire il proprio capo non è solo utile, ma assolutamente essenziale. Che tu sia alle prime armi o che tu voglia ottenere una promozione, ecco sei modi efficaci per gestire il tuo capo, rafforzare il tuo marchio e metterti in mostra. Autentiche capacità di leadershipe fai crescere la tua carriera.
1. Conosci molto bene il tuo capo: le basi di una gestione efficace verso l'alto
Una gestione efficace dal basso inizia con: simpatia E consapevolezza. Se vuoi essere un aiutante efficace, devi capire la persona che stai aiutando. Datti l'obiettivo di conoscere lo stile di lavoro del tuo manager, i fattori scatenanti dello stress e i fattori che lo portano al successo. Quali sono le loro massime priorità? Quali parametri sono importanti per loro? Cosa rende il loro lavoro più difficile o più facile? La comprensione di questi aspetti è fondamentale per costruire un rapporto di lavoro proficuo.
Andate oltre il lavoro e imparate a conoscerli anche a livello personale. Cosa apprezzano? Cosa li entusiasma? Cosa li frustra? Non devi diventare il loro migliore amico, ma più sai cosa è importante per loro, più sarai in grado di offrire un supporto significativo. È particolarmente importante capire qual è il loro stile comunicativo preferito. Preferiscono elenchi puntati e brevità? Preferiscono Slack alla posta elettronica? Vogliono il contesto o solo la decisione? Adatta il tuo stile e il tuo ritmo al loro, non al tuo. Questa compatibilità negli stili di comunicazione migliora la comprensione reciproca e riduce la possibilità di incomprensioni. *Nota dell'esperto: in questo contesto può essere utile comprendere diversi modelli comportamentali (come DISC).*
Prova questo suggerimento: nel tuo prossimo incontro individuale o sessione di revisione, chiediti: "Cosa ti rende il lavoro più semplice quando hai a che fare con me?" Questa domanda ti fornirà spunti preziosi e dimostrerà al tuo capo che tieni a lui. Questo metodo è efficace per migliorare l'ambiente di lavoro e promuovere la cooperazione.
2. Proattivo piuttosto che reattivo: una visione proattiva della leadership
I buoni dipendenti portano a termine il lavoro. Gli eccellenti dipendenti con potenziale di leadership anticipano gli eventi e li affrontano prima che accadano. Quando comprendi le priorità e i punti deboli del tuo manager, puoi anticipare le sue esigenze prima che vengano espresse. Ciò potrebbe significare:
- Segnalare i problemi prima che degenerino (identificare tempestivamente i potenziali rischi)
- Preparare le risposte alle potenziali domande (preparazione delle FAQ)
- Fornire informazioni aggiuntive di cui non erano a conoscenza (fornire un contesto completo)
Quando riesci a prevedere come sarà il lunedì mattina del tuo capo e a organizzarti di conseguenza, sei già a metà strada per diventare indispensabile. *La capacità di anticipare i bisogni è spesso considerata un'abilità fondamentale nello sviluppo della leadership.*
3. Offrire soluzioni, non solo problemi.
Il tuo compito non è solo segnalare gli errori, ma anche contribuire a risolverli. Portare i problemi all'attenzione del proprio responsabile è assolutamente lecito, anzi necessario. Ma se ci si ferma qui, si creano ulteriori oneri e stress. Piuttosto, offri idee, opzioni o almeno un punto di vista. Anche se non è perfetto, il tuo impegno dimostra iniziativa, senso di responsabilità e pensiero strategico. Ecco come appare: "Questo è il problema che vedo. Ho pensato a due possibili soluzioni. Vuoi discuterne insieme?" *I dipendenti che suggeriscono soluzioni ai problemi sono spesso considerati più preziosi di coloro che si limitano a segnalarle.*
Con il tempo, ti guadagnerai la loro fiducia, perché non ti limiterai a lanciare un segnale d'allarme, ma ti indicherai la strada da seguire. *Offrire soluzioni ai problemi anziché limitarsi a sottolinearli rafforza la tua posizione come persona efficace e affidabile nel team.*
4. Trasforma i loro obiettivi nei tuoi obiettivi: strategie efficaci di gestione verso l'alto
La gestione aziendale diventa molto più semplice quando allinei il tuo lavoro alle massime priorità del tuo responsabile. In base a quali parametri verranno valutati in questo trimestre? Quali progetti sono soggetti a un attento esame da parte dei dirigenti? Cosa li tiene svegli la notte? Quanto più contribuisci al loro successo e riduci il loro stress o esaurimento, tanto più prezioso sarai per loro e per l'azienda. Fai domande come:
- Cosa è più importante per te in questo trimestre? (Definizione delle priorità strategiche)
- Ci sono obiettivi per i quali vorresti ricevere ulteriore supporto? (Fornire supporto proattivo)
- In cosa hai più bisogno di brillare in questo momento? (Comprensione dei requisiti prestazionali chiave)
Collegando i tuoi compiti quotidiani ai tuoi obiettivi più ampi, ti posizioni come un dipendente strategico e non solo come un subordinato diretto che ha bisogno di supporto e guida. *Nota: questo approccio crea fiducia e contribuisce a costruire un rapporto di lavoro solido e proficuo.*
5. Assumiti la responsabilità della tua crescita professionale.
Siamo onesti. Il tuo responsabile è occupato. Molto affollato. Uno dei modi più efficaci per gestire i propri obiettivi è assumersi la piena responsabilità del proprio sviluppo, dei propri progressi e delle proprie prestazioni. Ciò significa:
- Partecipare a riunioni di follow-up individuali con un ordine del giorno chiaro, aggiornamenti e richieste.
- Cercare attivamente il feedback e agire di conseguenza.
- Richiedi incarichi di ampliamento delle competenze o di tutoraggio.
- Comunica i tuoi obiettivi e monitora costantemente la tua crescita professionale.
- Crea il tuo piano di sviluppo professionale per ottenere il loro contributo.
Quando ti assumi la responsabilità del tuo sviluppo professionale, alleggerisci il carico di lavoro del tuo responsabile e allo stesso tempo dimostri iniziativa e leadership. *Ciò aumenta anche le tue possibilità di ottenere promozioni e aumenti di stipendio.*
6. Sii il collante che tiene unita la squadra.
Una delle responsabilità più importanti (e spesso invisibili) di qualsiasi manager è mantenere il team allineato e motivato e garantire che i membri lavorino bene insieme. Puoi facilitare questo processo e rafforzare il tuo marchio diventando una forza trainante per la coesione.
Fornisci supporto ai tuoi compagni di squadra. Festeggia le vittorie. Aiutare a orientare i nuovi dipendenti. Offriti volontario per coordinare un pranzo di gruppo, guidare una sessione di brainstorming, servire pranzi didattici o aiutare a risolvere piccoli conflitti. Il tuo responsabile se ne accorgerà. Ma la cosa più importante è che anche i tuoi colleghi se ne accorgeranno. Questa reputazione crea fiducia e influenza in tutta l'organizzazione e dimostra che hai le qualità necessarie per essere un leader. *La capacità di promuovere la coesione e la collaborazione all'interno di un team è spesso considerata un'abilità chiave per una leadership efficace, contribuendo direttamente al miglioramento delle prestazioni complessive del team e al raggiungimento degli obiettivi strategici dell'organizzazione.*
Gestire il proprio capo è il modo più efficace per attirare l'attenzione.
Gestire il proprio capo non è una questione di lavoro. A suo favoreMa il lavoro con lui. Si tratta di costruire una relazione basata sulla fiducia, sulla chiarezza e sul successo reciproco ed è una delle strategie più importanti. Leadership efficace.
Quando rendi più semplice il lavoro del tuo manager, ti guadagni la sua fiducia. Quando fai sì che i suoi obiettivi diventino i tuoi obiettivi, dimostri un allineamento strategico. E quando prendi l'iniziativa, per la tua crescita, per la tua attività e per il tuo team, dimostri il tipo di leadership che lui e gli altri nell'organizzazione notano. In breve, gestire il tuo capo è un bene per il tuo capo, è fantastico per la tua azienda, è eccellente per la tua carriera e contribuisce al tuo successo. Sviluppo professionale continuo.