Sei in ritardo con una scadenza e il tuo capo ti sta col fiato sul collo. Sei ansioso, ma invece di stare seduto davanti al computer, ti ritrovi a sistemare le penne davanti allo schermo, a giocare a solitario online o a pulire la scrivania per la millesima volta. Che cosa succede? Molti (78%) Alcuni dipendenti procrastinano, anche se questo ci preoccupa. Questo non sembra logico perché Procrastinare non è logico.; È emozionante. È stato identificato un tipo di procrastinazione meno noto, chiamato "procrastinazione della buonanotte per vendetta", che potrebbe ostacolare l'impegno lavorativo e la produttività. *Questo tipo di procrastinazione è spesso associato alla sensazione di perdita di controllo sul tempo durante la giornata.*
Che cosa si intende per "rimandazione dell'ora di andare a letto per vendetta"?
Ti è mai capitato di restare alzato fino a tardi navigando passivamente su Internet, guardando serie TV, giocando ai videogiochi o semplicemente non facendo nulla, sapendo benissimo che avresti pagato il conto il giorno dopo? Certo che sì. Non sei pigro. Ti vendichi. Questo fenomeno è noto come "procrastinazione della buonanotte per vendetta" e porta a una privazione del sonno che influisce negativamente sul coinvolgimento e sulla produttività sul lavoro il giorno successivo.
Non è come l'insonnia, perché scegli di restare alzato fino a tardi, anche quando sei stanco. È più simile a un'abitudine psicologica che porta a ritardare il sonno per recuperare il tempo personale che si pensa di aver perso durante la giornata lavorativa. La procrastinazione dell'ora di andare a letto per vendetta colpisce in genere le persone che hanno un'agenda fitta di impegni, molto stress o una sensazione di perdita di controllo sulla propria vita diurna. *Questo comportamento è spesso associato al tentativo di riacquistare un senso di indipendenza e controllo dopo una giornata di lavoro stressante.*
Ma la procrastinazione vendicativa dell'ora di andare a dormire si ritorce contro di noi. La mancanza di sonno interferisce con la memoria e l'apprendimento. Il tuo cervello si muove più lentamente. Si è più inclini a dimenticare e la propria attenzione viene interrotta. Un sonno adeguato ripristina la lucidità e le prestazioni migliorando attivamente la plasticità corticale, ma è vero anche il contrario. *Studi neuropsicologici confermano l'importanza di un sonno adeguato per migliorare le funzioni cognitive del cervello.*
Gli studi dimostrano La privazione del sonno porta ad affaticamento cerebrale, pensieri confusi e Fatica decisionaleInoltre, il sonno intermittente indica una vulnerabilità alle pressioni sociali. La ricerca mostra Inoltre, la mancanza di sonno rende difficile vedere il lato positivo delle cose, provocando una reazione più forte alle situazioni lavorative stressanti; Tuttavia, un sonno adeguato ci aiuta a reagire meglio sia alle situazioni negative che a quelle positive sul lavoro.
Cinque modi efficaci per superare la procrastinazione vendicativa prima di andare a letto
Ho parlato via email con Brooks Lab, co-fondatore del sito Inizia il tuo recupero, che condivide cinque modi pratici per rompere l'abitudine di procrastinare l'ora di andare a letto, una strategia compensatoria comune per affrontare lo stress diurno:
1. Prenditi del tempo per rilassarti durante il giorno. "Riserva dai 15 ai 30 minuti durante il giorno per rilassarti completamente, senza dedicarti ad attività produttive. Quando ti prendi regolarmente del tempo per rilassarti o dedicarti ad attività che ti piacciono, avrai meno bisogno di recuperare quel tempo la sera."
2. Crea una routine serale “calma”. "Crea un rituale rilassante che faccia sì che l'ora di andare a letto sia percepita come un dolce rifugio piuttosto che come un sonno forzato. Attività rilassanti e a basso impatto (come stretching, bere tè, ascoltare musica o leggere) inviano al cervello il segnale che è il momento giusto per riposare."
3. Ridurre lo stress nel prendere decisioni la sera. "Tenete le ore dopo cena libere da decisioni o responsabilità importanti. Quando il cervello non è sovraccarico, è più facile passare al riposo piuttosto che cercare l'indipendenza a tarda notte." *Ridurre la stimolazione mentale prima di andare a dormire migliora significativamente la qualità del sonno*.
4. Progetta l'ambiente in cui dormi come una ricompensa. "Trasforma la tua camera da letto in una spa: luci confortevoli, lenzuola pulite e magari un diffusore per aromaterapia o una playlist rilassante. Se andare a letto ti sembra un lusso anziché una noia, sarai più propenso a non vederne l'ora."
5. Identifica il sentimento di fondo che sta alla base della procrastinazione. “Fermati e chiediti: 'Cosa sto evitando o di cosa ho bisogno in questo momento?' "La procrastinazione vendicativa dell'ora di andare a letto è spesso emotiva: dare un nome al sentimento (noia, frustrazione o solitudine) aiuta ad affrontare direttamente il bisogno reale."
Riepilogo di "Revenge Sleep Procrastination: il punto di vista di un esperto"
Non lasciarti ingannare dalle apparenze. Un dipendente impegnato ed energico può sembrare produttivo e coinvolto, ma gli scienziati dimostrano che, mentre gli aumenti iniziali delle ore di lavoro portano a un aumento della produttività, restare alzati fino a tardi alla fine porta a una diminuzione della produttività. Ciò può portare a perdita di memoria e affaticamento mentale nel giro di appena quattro settimane. *Gli studi indicano che la mancanza cronica di sonno influisce negativamente sulle prestazioni cognitive e sulla concentrazione.*
La tua sicurezza, la tua crescita professionale e il tuo successo sono guidati da flessibilità, preparazione e lungimiranza. Le cattive abitudini notturne interferiscono con la salute mentale durante il giorno e con la crescita professionale. Rendendosi conto che la procrastinazione del sonno per ritorsione è una protesta silenziosa, ma anche una forma di autosabotaggio, è possibile adottare misure per prevenirla. *La gestione del tempo e la definizione delle priorità sono strumenti essenziali per combattere questo fenomeno.*
"La procrastinazione vendicativa nel sonno non è una questione di pigrizia", sottolinea Labbe. È una protesta silenziosa contro le giornate in cui ci sentiamo fuori controllo. Ma il riposo non deve essere qualcosa per cui lottiamo. Incorporando piccoli momenti di gioia, capacità di azione e presenza nelle nostre ore diurne, smettiamo di dover rubare tempo alla notte. Invece di dichiarare guerra al sonno, possiamo costruire una vita in cui il riposo sembri meritato, persino sacro. *Ritagliare del tempo per attività divertenti e di intrattenimento durante il giorno riduce la necessità di "recuperare" tempo la sera.*