I deepfake creati dall'intelligenza artificiale impersonano candidati per ingannare i sistemi.
Dopo settimane passate a esaminare i curriculum, finalmente ho fissato un appuntamento. Intervista video Con un candidato promettente per una posizione di sviluppatore remoto. Nonostante la conversazione scorra senza intoppi e le risposte tecniche siano precise, qualcosa sembra non quadrare. L'illuminazione sembra innaturale, i loro movimenti sono un po' robotici e diventano evasivi quando chiedi loro di regolare la telecamera. Attenzione: potresti intervistare un candidato creato dall'intelligenza artificiale (IA) utilizzando la tecnologia deepfake.
Secondo la società di sicurezza informatica Palo Alto Networks, la tecnologia AI è avanzata così tanto che ora è possibile creare un falso candidato per un lavoro in Meno di 70 minuti. La società di ricerca Gartner prevede che entro il 2028, un candidato su quattro in tutto il mondo sarà falso. Nel frattempo, Report di ResumeGenius Il 17% dei responsabili delle assunzioni ha già incontrato candidati deepfake durante i colloqui video. Quando questi malintenzionati riescono ad accedere ai tuoi sistemi, possono estrarre informazioni proprietarie, reindirizzare fondi, installare ransomware o creare un accesso permanente per futuri sfruttamenti.
Con il miglioramento della tecnologia dell'intelligenza artificiale, individuare questi impostori richiede un approccio a più livelli che combini metodi di verifica tecnica con l'intuizione umana. Ecco cinque modi per identificare i candidati deepfake prima che si infiltrino nella tua organizzazione:
1. Richiedere azioni che sfidino i limiti dell'intelligenza artificiale (IA).
Quando Davide Moksadloo, CTO di Vidoc Security Lab, ha sospettato che un candidato stesse utilizzando l'intelligenza artificiale per modificare il proprio aspetto, ha chiesto alla persona di mettersi una mano davanti al viso. "Quando hanno rifiutato, ho immediatamente interrotto l'intervista", ha spiegato Moksadlo in Pubblicato su LinkedIn In seguito si diffuse.
È possibile applicare tecniche di verifica simili per rilevare i deepfake e valutare la credibilità dei candidati:
- Richiedi interazioni facciali e manuali:Chiedere ai candidati di toccarsi il naso o l'orecchio o di mettersi una mano davanti al viso, azioni che in genere sfidano i filtri deepfake. Questi semplici test spesso rivelano manipolazioni dell'intelligenza artificiale.
- Test di angoli di visione multipli:Chiedi loro di girare la testa per mostrare il profilo o di fare rapidi movimenti della testa che possano rivelare incongruenze nell'immagine generata dall'intelligenza artificiale.
- Richiesta di modifiche ambientali:Chiedete loro di sollevare un oggetto fisico o di regolare l'illuminazione/posizione della telecamera durante l'intervista per testare l'adattabilità del deepfake. Ciò aiuta a valutare la capacità del sistema di intelligenza artificiale di adattarsi alle mutevoli condizioni.
2. Prestare attenzione alle incongruenze tecniche e visive: guida esperta per rilevare i deepfake
La tecnologia deepfake ha fatto notevoli progressi, ma lascia ancora tracce che possono essere rilevate da osservatori attenti. Per individuare un potenziale deepfake, è necessario prestare attenzione a diversi segnali visivi:
- Analisi dei confini facciali e dell'illuminazione: Prestate molta attenzione alle sfumature innaturali sui bordi in cui il viso incontra lo sfondo e all'illuminazione che incide sul viso in modo diverso rispetto all'ambiente circostante. Queste discrepanze spesso rivelano interferenze tecniche.
- Verificare la presenza di problemi di sincronizzazione audio e video: Fai attenzione a movimenti delle labbra non corrispondenti, discorsi ritardati o audio non perfettamente sincronizzato con il video. Questi problemi sono segnali comuni dei deepfake.
- Monitoraggio dei movimenti anomali: Fai attenzione ai movimenti oculari robotici o incoerenti, ai battito di ciglia irregolari e alle espressioni facciali innaturalmente fluide che non presentano le sottili sfumature di una reale interazione umana. Prestate particolare attenzione ai dettagli sottili che spesso vengono trascurati nei deepfake.
3. Implementare protocolli di verifica dell'identità
lavori a distanza, in particolare quelli che richiedono l'accesso a sistemi o informazioni sensibili, richiedono procedure di verifica dell'identità avanzate:
- Verificare l'identità con documenti ufficialiRichiedi una copia di un documento d'identità rilasciato dal governo tramite canali sicuri prima del colloquio e confrontalo con l'aspetto del candidato durante la chiamata. Questa procedura è considerata essenziale nei protocolli di sicurezza informatica aziendale.
- Effettuare valutazioni dirette delle competenzePer i ruoli tecnici, chiedi ai candidati di completare esercizi interattivi in cui puoi osservare il processo di risoluzione dei problemi in tempo reale, cosa difficile da simulare per un imitatore. Molte aziende utilizzano a questo scopo piattaforme specializzate per la valutazione delle competenze.
- Sviluppare politiche di verifica completeImplementare protocolli di verifica obbligatori per tutti i colloqui e informare chiaramente i candidati in anticipo. Tali politiche dovrebbero includere linee guida chiare su come verranno gestiti e protetti i dati dei candidati.
4. Porre domande contestuali e culturali per rilevare i deepfake
Gli operatori di deepfake spesso hanno difficoltà a rispondere a domande inaspettate che richiedono conoscenze culturali o una profonda comprensione del contesto. Utilizza queste domande come: Strategie per rilevare i deepfake:
- Test di conoscenza basato sulla posizioneSe il candidato afferma di aver vissuto o lavorato in un luogo specifico, poni domande dettagliate sui punti di riferimento locali, sui ristoranti o sui riferimenti culturali. Ad esempio, chiedi informazioni su dettagli noti solo ai residenti della zona.
- Controlla i dettagli della provaChiedi informazioni sulle esperienze lavorative che il candidato afferma di aver maturato in modi che richiedono una comprensione approfondita piuttosto che nozioni memorizzate. Concentrarsi su Validazione delle esperienze Attraverso domande che richiedono dettagli precisi.
- Richiesta di esempi avverbialiInvece di chiedere: "A quali progetti hai lavorato presso l'Azienda X?" Prova a chiedere: "Qual è stata la situazione personale più difficile che hai dovuto affrontare presso l'Azienda X e come l'hai risolta?" Questo tipo di domanda rivela capacità di problem-solving vero.
5. Analisi degli indicatori tecnici
Oltre a ciò che puoi vedere e sentire, ci sono segnali tecnici che potrebbero rivelare un candidato deepfake:
- Controlla la posizione IPPrestare attenzione alle discrepanze tra la posizione in cui il candidato dichiara di trovarsi e il suo indirizzo IP. Se un candidato dichiara di essere a New York ma il suo collegamento proviene dall'estero, ciò è motivo di preoccupazione. *Nota: gli strumenti di geolocalizzazione IP possono essere utilizzati per determinare la posizione approssimativa della connessione.*
- Nota sulle preferenze della piattaformaSiate cauti se i candidati insistono nell'utilizzare piattaforme video specifiche e meno diffuse, che potrebbero ospitare meglio il loro software deepfake. *Queste piattaforme sono spesso meno rigorose e più permissive nelle loro procedure di verifica.*
- Identificare i modelli targetLe aziende tecnologiche rappresentano obiettivi particolarmente interessanti perché spesso impiegano lavoratori da remoto, possiedono proprietà intellettuali di valore e pagano buoni stipendi. *Le truffe deepfake sfruttano spesso questi fattori per prendere di mira le aziende tecnologiche.*
Il futuro dell'occupazione nel mondo dell'intelligenza artificiale
La tecnologia dell'intelligenza artificiale ha compiuto enormi progressi, rendendo possibile la creazione di deepfake elaborati utilizzando un portatile da gaming con una configurazione minima. Se sospetti che un video falso si sia infiltrato nel tuo processo di assunzione, agisci immediatamente: limita l'accesso, esegui un audit completo dei sistemi interessati e coinvolgi il tuo team di sicurezza informatica. Tieni presente che i candidati più pericolosi generati dall'intelligenza artificiale non sono quelli che individui tu, ma quelli che si insinuano senza essere notati. Per questo motivo le misure di sicurezza non sono semplicemente misure difensive. Sono investimenti nella sicurezza e nel successo a lungo termine della tua organizzazione.
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